Addio blues invernale! Le nostre sei idee di gioco per tutta la famiglia vi daranno la ricarica di energia necessaria in primavera – azione e divertimento sono garantiti! Per mantenervi in forma tutti insieme in modo ludico in vista della prossima stagione sportiva!
Con l’arrivo della primavera è giunto il momento di scrollarsi di dosso il blues invernale, uscire e prepararsi alla nuova stagione sportiva! Correre e saltare sono uno dei modi più semplici e basilari di muoversi, per cui è fatto il corpo umano – indipendentemente dall’età e dalle proprie capacità. Allenare questi movimenti e rafforzare il corpo non deve essere un’attività noiosa: i giochi classici come l’acchiapparella sono tra le possibilità più immediate per incoraggiare i bambini a muoversi e, al contempo, sviluppare e promuovere maggiormente tutti i tipi di capacità fisiche quali la potenza, la resistenza, le attitudini sociali e la coordinazione.
Per questa ragione abbiamo stilato un elenco di sei popolari giochi da esterno – basati sulla corsa, il salto e il lancio. Alcuni giochi si possono praticare anche al chiuso. Altri possono essere svolti solo con gli amici o i membri della famiglia. Inoltre nella maggior parte dei casi è possibile modificare le regole o migliorarle con le proprie idee – più un allenamento ludico è difficile e ricco di azione, più è divertente. Scatena la fantasia!
1. Il semaforo
Questo classico gioco di corsa è perfettamente adatto per l’allenamento a intervalli e per sviluppare la resistenza fisica e le capacità uditive. E il gioco prevede qualcosa che i bambini amano: correre il più velocemente possibile. Sono necessari almeno tre giocatori ma possono aggiungersi quante persone desiderano – più giocatori ci sono, più ci si diverte!
Una persona fa il «semaforo» e sta sulla linea del traguardo. Il «semaforo» si gira e dice «Verde!» Tutti gli altri partono e balzano il più velocemente possibile fino al traguardo. Se il semaforo si gira e dice «Rosso!», tutti devono rimanere sul posto e immobilizzarsi. Chi viene sorpreso a muoversi deve ritornare alla linea di partenza. Il semaforo può anche dire: «Giallo!». In questo caso tutti devono rallentare prima di immobilizzarsi o riprendere a correre nuovamente.
2. La corsa del puzzle
Questo gioco è l’ideale se i bambini devono muoversi più a lungo rimanendo però nei pressi di un determinato posto – la base.
Per prima cosa occorre un puzzle. L’oggetto più adatto per i bambini più piccoli è un tappetino-puzzle o un puzzle composto da meno di 40 pezzi. Infila i pezzi del puzzle in buste da lettera separate e posa o nascondi queste buste a diverse distanze entro un determinato raggio di distanza dalla base.
Al «Via» la squadra parte per cercare la prima busta da lettera e portarla alla base. Poi corre di nuovo per andare a prendere la seconda busta. Ogni volta che trova una busta, la squadra torna alla base. Non appena sono state recuperate tutte le buste, i partecipanti le aprono e lavorano insieme per ricomporre il puzzle il più rapidamente possibile.
È un gioco interessante per collaborare come squadra, che unisce movimento e riflessione. Potete anche ravvivare il gioco formando due squadre che devono trovare le diverse buste di diversi colori. Vince la squadra che trova per prima i pezzi e compone il puzzle!
3. Acchiapparella nel tunnel
L’acchiapparella è un gioco classico che non passa mai di moda. È semplice, non richiede alcuna preparazione e fa consumare tanta energia. Sono questi i tre criteri che ogni genitore apprezza quando pensa a un gioco da fare con i bambini. Questo e altri giochi in cui ci si insegue sono una fantastica possibilità per coinvolgere i figli dei vicini nelle attività all’aperto e giocare tutti insieme.
È importante stabilire l’area di gioco entro cui muoversi affinché non sia difficile per i bambini più piccoli acchiappare quelli più grandi e affinché i giocatori adulti – anche se sono rimasti giovani ? – non debbano correre troppo lontano.
Vi sono diverse versioni dell’acchiapparella, ma la nostra preferita è l’acchiapparella nel tunnel. Un giocatore ha il compito di inseguire gli altri. Non appena tocca un altro giocatore, quest’ultimo deve rimanere immobile nel posto e nella posizione in cui è stato toccato, divaricando le gambe per formare un tunnel. Può essere liberato dall’immobilità solo se un altro bambino passa sotto le sue gambe. Se tutti i giocatori sono immobilizzati si sceglie una nuova persona che insegua gli altri e il gioco ricomincia.
4. Palla stop
Questo gioco da esterno è molto divertente. A ogni giocatore è attribuito un numero. Tutti stanno di fronte alla persona che in questo turno ha il compito di lanciare la palla. I numeri possono essere assegnati apertamente o segretamente. Il lanciatore lancia la palla verso l’alto e gli altri giocatori corrono via. Quando la palla raggiunge il punto più alto, il lanciatore chiama il numero di un altro giocatore e corre via anche lui. Il giocatore che è stato chiamato deve tornare indietro e afferrare la palla il più rapidamente possibile.
Non appena questa persona ha la palla grida «Stop!» e tutti devono rimanere fermi. La persona con la palla deve cercare di colpire con la palla un altro giocatore. Se non ci riesce, sarà il lanciatore nel turno successivo e perderà una vita. Se invece ci riesce, sarà la persona colpita a perdere una vita. A ogni vita che un giocatore perde riceve una lettera: prima la S, poi la T, poi la O, poi la P e infine il simbolo «!». Ogni giocatore ha dunque 5 vite. Il giocatore che perde una vita sarà il lanciatore nel turno successivo. Non appena un giocatore riceve tutte le lettere di «STOP!», esce dal gioco. Il gioco termina quando rimane in vita solo un giocatore o quando tutti sono fuori dal gioco. Il vincitore in questo caso è la persona che ha raccolto meno lettere.
5. Campana con la corda
Uno delle più amate versioni del gioco della campana è quella con la corda elastica. L’ideale è utilizzare una corda estensibile o circa 5 metri di fasce elastiche da legare fino a formare un cerchio. Per giocare a questo gioco occorrono tre persone. Se non ci sono abbastanza giocatori, è possibile fissare la corda a due sedie molto stabili. Per giocare in due, si può anche legare l’estremità della corda a un albero. È facile giocare a questo gioco anche al chiuso, se il pavimento è stabile e non è scivoloso.
A differenza del salto con la corda, in questo gioco si salta seguendo un determinato modello. La corda viene tesa tra due persone che si tengono a una certa distanza. Tendete la corda intorno ai piedi in modo che entrambi i piedi si trovino all’interno dell’area creata con la corda – la corda tesa deve formare un rettangolo. Tieni le gambe alla stessa larghezza della campana. Ora la terza persona può saltare dentro e fuori tra le due corde. Il giocatore salta seguendo un modello partendo da sinistra, destra, dentro, fuori ecc. Sta a voi scegliere quale modello e quale sequenza utilizzare per saltare. Il gioco inizierà tenendo l’elastico all’altezza delle caviglie. Non appena un giocatore effettua il salto correttamente, l’elastico viene portato all’altezza delle ginocchia e successivamente delle anche. Di solito non si va oltre. Non appena si sbaglia, tocca a un altro giocatore saltare. Se avete la padronanza di tutti i livelli, provate con il prossimo livello di difficoltà: i giocatori che hanno l’elastico intorno alle gambe ravvicinano i piedi il più possibile. Il livello successivo prevede invece di allontanare i piedi il più possibile. Siate creativi con le divertenti combinazioni dei salti oppure aiutatevi dando un’occhiata su Internet: troverete la sequenza che vi renderà felici!
6. Palla a muro
La palla a muro, gioco molto rapido per bambini di più di 10 anni, è uno dei giochi con la palla più conosciuti. Ci si può giocare da soli o in una squadra composta da diversi giocatori. Le regole del gioco variano, ma sostanzialmente la palla viene lanciata contro un muro e – secondo la regola – deve essere afferrata dopo un rimbalzo a terra o in aria. Se la palla lanciata tocca il suolo prima di toccare il muro, o se l’avversario afferra la palla in aria dopo che è rimbalzata dal muro, o ancora se la palla cade dopo un tentativo di essere presa, ciò conta come errore. Per penitenza il giocatore che ha commesso l'errore deve correre a toccare il muro prima che un altro giocatore o la squadra avversaria lancino nuovamente la palla e che questa tocchi il muro. Se il giocatore che svolge la penitenza non riesce a toccare il muro in tempo prima della palla, l’avversario guadagna un punto. Vince il giocatore o la squadra che totalizza 15 punti prima degli altri.
Queste sono solo alcune delle idee per incoraggiare tutti al movimento nei prossimi mesi e per organizzare in modo più attivo la vita quotidiana. Ci sono altre innumerevoli possibilità. L’importante è cominciare e fare il primo passo verso una vita quotidiana più attiva! Mantieni la positività ed esci di casa – non importa che tempo faccia!
Inoltre vi sono fantastici effetti secondari legati all’allenamento ludico: grazie alle tante endorfine – conosciute anche come «ormoni della felicità» – prodotte durante lo sport insieme a un sonno ristoratore, garantito dal movimento, trascorrerai dei momenti a casa calmi e rilassanti!
